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circolare

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The time incesed in this front face has not yet finished, renewed, it continues to establish new dialogues with the surrounding landscape. The relationship of continuity between the front face of the building, its time, and the new meaning of the spaces, are the index of Circolare, temporary art installation for the front face of the former elementary school of Casso, today Nuovo Spazio di Casso.
My proposal for this identity, it’s an everlasting luminous sign, produced by a vibrant neon red light; a place signal, a referent point for whoever runs into the Vajont area.
A twisted circle composes the luminous structure, a sign that perpetuate the circularity, renewing itself fully. When observed from various perspectives, it’s shape always generates different profiles and images in a perpetual visual mutation.
The circularity suggests the flowing of information, ideas, in a trend of continuous dissemination and mutual exchange between the place and the people.

The realization of Circolare uses the technology of neon illumination. It will be produced with only N.1 tube of red colored glass of a total length of 600 cm per 2,5 of diameter. It’s conceived to be positioned at the most hidden corner of the school’s front face; the south-west corner, in high, at about half way to the top of the building, visible from far away. Circolare leans on the wall face, continues its circular development towards the outside; it will be hooked to the wall and simultaneously hanged and supported by anchor cables at the lateral corner. The study of the profiles and the proportion of the line structure in relationship to the wall, have been studied with several plastic models in scale.

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Non è finito il tempo inciso in questa facciata, rigenerata, che continua a stabilire nuovi dialoghi con il paesaggio circostante. La relazione di continuità tra la facciata dell’edificio, il suo tempo, e la nuova funzionalità degli spazi, sono gli indici di Circolare, opera temporanea per la facciata dell’ex scuola elementare di Casso, oggi Nuovo Spazio Espositivo di Casso.
L’intervento che propongo per questa identità, è un segno continuo, luminoso, prodotto da rossa e vibrante luce al neon; segnala un luogo, un punto di riferimento per quanti incontrano i territori del Vajont.
La forma della struttura luminosa è ottenuta dalla torsione di un cerchio, un segno che perpetua la circolarità, il continuo rigenerare sè stesso da molteplici punti di vista. Una forma che, osservata da varie prospettive, genera profili sempre differenti e immagini in continua mutazione visiva.
La circolarità allude al passaggio di informazioni, al fluire di idee, in una formula di continua diffusione e scambio relazionale tra luogo e persone.

La realizzazione di Circolare sfrutta la tecnologia dell’illuminazione a neon, verrà prodotta con un unico tubo di vetro colorato rosso della lunghezza totale di 600 cm e diametro 2,5. E’ pensata per essere posizionata sull’angolo più “nascosto” della facciata dell’ex scuola, l’angolo sud-ovest, in alto, all’incirca alla metà dell’altezza dell’edificio, avvistabile da lontano. Alla facciata muraria si appoggia per poi continuare il suo sviluppo circolare verso l’esterno; verrà agganciata alla parete, e contemporaneamente sospesa e sorretta da cavi d’ancoraggio agli angoli laterali.
Lo studio dei profili e le proporzioni della struttura curvilinea in relazione alla parete sono stati studiati con dei modellini plastici in scala.

 

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marina menti

vicenza
Marina Menti was born in Vicenza in 1976, technician, designer and artisan in the production of interior designs. She is attending a course on visual arts at IUAV University of Venice and lives in Vicenza.
Marina Menti nasce a Vicenza nel 1976, tecnico, designer e artigiano nel settore della produzione dell'arredamento per interni. Frequenta il corso di arti visive presso l’università IUAV di Venezia, vive a Vicenza.

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Two Calls for Vajont is a double international contest of contemporary art that aims to develop a creative intellectual reflection, and with it a new cultural perspective, as well as innovative ideas, for the Vajont area. The artistic projects for the two artworks of “public art” to be made on the Vajont Dam (A Call for a Line) and on the front wall of the former elementary school of the Casso village, now New Venue of Casso (A Call for a Wall) will be gathered and published on this website. The winning projects will then be actually realized (see participate).

two calls for vajont è un doppio concorso internazionale d’arte contemporanea volto a sviluppare una riflessione intellettuale creativa, e con essa una nuova prospettiva culturale e d’idee per l’area del vajont. verranno in questo website raccolti e pubblicati i progetti artistici per due opere d’arte pubblica da realizzarsi sulla diga del vajont (a call for a line) e sulla facciata dell’ex-scuola elementare del paese di casso, ora nuovo spazio di casso (a call for a wall). I progetti vincitori dei due concorsi saranno in seguito realizzati (vedi participate).

Ministero dell'AmbienteFondazione Dolomiti Unesco Enel Fondazione Vajont Fondazione Bevilacqua La Masa MartFondazione Merz CCC Strozzina