• the dam before the tragedy - archive photo (courtesy fondazione vajont)
  • the vajont dam/line - photo giacomo de donà
  • nuovo spazio di casso and the landslide - photo giacomo de donà
  • the dam framed - photo giacomo de donà

On Thursday, June the 2nd, at 3 PM, inside the Nuovo Spazio di CassoTwo Calls for Vajont, the International Contemporary Art Contest that Dolomiti Contemporanee launched in June 2014, is going to be reintroduced.

A few months after the proclamation of the Contest’s results, with the selection of the winners, the project, thus, begins again.
We’d like to remind that the Contest is going to lead to the realization of two pieces of public art, which are going to be installed on two locations that are symbols of the tragedy of October the 9th 1963: the Vajont Dam and the southern façade of the former elementary school of Casso, transformed into the Nuovo Spazio di Casso in 2012, handled by Dolomiti Contemporanee.

The Contest’s winning projects are 90° CW by Andrea Nacciarritti, for A Call for a Line, and remrite/rewrite by Dimitri Giannina, for A Call for a Wall.

On Thursday, June the 2nd, we will therefore take stock of the Contest’s state, and of the work phases that are to come, which will lead to the opening of new “construction sites”.

We will then proceed to the award ceremony for the four artists selected for the Special DC/Acqua Dolomia Prize, that is so say Monica Biancardi with Ritratti and Daniela Di Maro with Riflessione estatica, joint first-place holders for the Special Prize Wall, as well as the couple Mahatsanga Le Dantec/Micol Grazioli, winners of the Special Prize Line with Tra le linee.

We’d like to remind that the Special DC/Acqua Dolomia Prize consists of 2000 euros, made available by our main partner Acqua Dolomia, which will be shared among the winners.

Giovedì 2 giugno, alle ore 15.00, presso il Nuovo Spazio di Casso, si rilancia Two Calls for Vajont, il Concorso Internazionale d’arte Contemporanea che Dolomiti Contemporanee ha avviato nel giugno 2014.

A distanza di alcuni mesi dalla promulgazione degli esiti del Concorso, con la determinazione dei vincitori, il progetto dunque riparte.

Ricordiamo che il Concorso dovrà condurre alla realizzazione di due opere d’arte pubblica, che verranno installate su due luoghi-simbolo della tragedia del 9 ottobre 1963: la Diga del Vajont e la facciata meridionale dell’ex scuola elementare di Casso, dal 2012 trasformata nel Nuovo Spazio di Casso, gestito da Dolomiti Contemporanee.

I due progetti risultati vincitori del Concorso sono 90° CW di Andrea Nacciarritti, per la Call for a Line, e remrite/rewrite di Dimitri Giannina, per la Call for a Wall.

Giovedì 2 giugno, si farà dunque il punto sullo stato del Concorso, e sulle prossime fasi del lavoro, che condurranno all’apertura dei cantieri.

Si procederà inoltre alle premiazioni dei quattro artisti risultati vincitori del Premio Speciale DC/Acqua Dolomia, ovvero Monica Biancardi con Ritratti e Daniela Di Maro con Riflessione estatica, vincitrici ex eaequo del Premio speciale Wall, e della coppia Mahatsanga Le Dantec/Micol Grazioli, vincitori con Tra le linee del Premio speciale Line.

Ricordiamo che il Premio Speciale DC/Acqua Dolomia consiste in 2.000 euro, messi a disposizione dal main partner Acqua Dolomia, e che saranno suddivisi tra i vincitori.

locandina 2calls ENG

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27/03/2014

Marc Augè, french sociologist and anthropologist, author of the popular book Non-Places, joined the jury of the contest TwoCalls.

see all the members of the jury >>


Marc Augè
, sociologo e antropologo francese, autore del celebre libro Non-Luoghi, si è unito alla giuria del concorso TwoCalls.

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Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha concesso il proprio Patrocino per il Concorso Two Calls for Vajont.

The Ministry of Environment supports the cultural initiative Two Calls for Vajont with its Patronage.

ministero ambiente_trasparente

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